San Valentino, patrono del Comune
di Terni e protettore degli innamorati di tutto il mondo, rinnova il 14 febbraio
i suoi miracoli d'amore.
Protagonista di storie lontane, che sfumano in leggenda,
la sua fama ha superato gli oceani, scavalcato le montagne, traversato i continenti.
In Giappone e negli Stati Uniti, in America Latina come in Asia e in Oceania,
Valentino e il santo dell'Amore. Pochi però conoscono la vera storia del vescovo
e martire di cui Terni conserva le spoglie mortali.
San Valentino fu il primo
vescovo della città, ma i suoi miracoli lo resero famoso, ben oltre i confini
dell'Impero.
Perseguitato dal Senato romano cadde martire il 14 febbraio
del 273, sotto l'impero di Aureliano. Ma è per aver celebrato il matrimonio tra
una giovane cristiana ed un legionario pagano che divenne il protettore degli
innamorati. Tutti chiedevano la benedizione nuziale del Santo, ricordata oggi
dalla Festa della Promessa. Ogni anno, nella basilica dedicata a San Valentino,
centinaia di futuri sposi, danno vita a questa cerimonia, scambiandosi una promessa"
d'amore.
Due momenti sono poi dedicati agli sposi che, raggiunto un traguardo
d'argento e d'oro, vogliono rinnovare l'impegno della loro unione. Una ricorrenza,
quella del giorno di Valentino, che torna dunque a Terni dopo un lungo percorso
nelle leggende della cultura anglosassone, riprendendo corpo, dignità e uno spessore
non solo commerciale.
Ma le manifestazioni valentiniane, che per tutto
il mese di febbraio fanno di Terni la città di San Valentino, la città dell'amore,
non sono soltanto religiose. Terni si fa romantica ed accogliente: mette in rete
esercizi commerciali, alberghi, cinema, teatri e locali ed offre grandi spettacoli,
incontri culturali, itinerari dell'arte e del sapere. Nasce così un cartellone
ricco di eventi, festeggiamenti, di Idee e omaggi d'amore.
Fonte: www.comune.terni.it