Mascalzone Latino 2007 Aspettando Ita 99 Mauro Pelaschier
dice che...
A pochi giorni dall’ arrivo a Valencia di Mascalzone Latino Ita
99, Mauro Pelaschier, coach di Mascalzone Latino-Capitalia Team,
traccia il punto sulla preparazione e sui programmi dei mesi venturi.
MLCT: Ormai mancano poco meno di 100 giorni all’inizio delle prossime
regate di Coppa, come si stanno svolgendo gli allenamenti in queste
settimane? MP: "Siamo rientrati il 15 gennaio da una meritata vacanza
e ci siamo messi subito al lavoro su Ita 90. Intanto è partita dall’Inghilterra
la nuova barca, Ita 99, ed entro il 22/23 gennaio giungerà qui,
a Valencia; da quel momento avremo a disposizione le due nuove barche
con le quali finire la preparazione relativa alle prove di velocità,
che si protrarrà per tutto a febbraio, oltre all’affinitura dei
ruoli dell’equipaggio e la sua messa a punto." MLCT: Come suddividerete
dunque il lavoro con le due barche: Ita 90 e Ita 99? MP: "In programma
fino a febbraio ci sono degli speed-test alternati con alcuni giorni
di regata, per non perdere il vizio di competere; questo ci permetterà
di scegliere il mezzo con il quale affrontare le regate di Coppa.
Inoltre lavoreremo molto sulla messa a punto dei nuovi alberi, delle
appendici e delle nuove vele." MLCT: A breve dunque giungeranno,
oltre alla nuova barca, anche nuovi alberi ed appendici? MP: "Si
abbiamo in arrivo molto materiale nuovo su cui lavorare per giungere
alle configurazioni definitive: alberi, appendici, timoni. Tutti
pezzi di nuovissima generazione che andremo a montare sulle nostre
barche per capire quale sarà la configurazione migliore." MLCT:
Quali sono le differenze progettuali tra Ita 90 e Ita 99? MP: "Bhè,
le differenze non sono così evidenti se non per quanto riguarda
il fatto che… sono due barche diverse… l’aspetto di Ita 99 è sempre
di un Coppa America (e ride..) ma esattamente uguali non sono…"
MLCT: Quale tra le due barche, a tuo giudizio, correrà nelle regate
di Coppa? MP: "Impossibile dirlo fino a tanto che non proveremo
la nuova barca facendo tutti i test e conoscendone le qualità. Ita
90 la conosciamo ormai bene ma stiamo anche lavorando in continua
evoluzione. Nel frattempo arriveranno i nuovi materiali e solo a
marzo dopo questo lungo periodo di lavoro potremo decidere quale
sarà la barca per la Coppa." MLCT: Cosa ci puoi dire sulle prestazioni
dell’equipaggio? MP: "Tutti i ragazzi sono carichi e determinati,
vogliosi di lavorare e di raggiungere il massimo sia nelle performance
personali che in quelle di gruppo. E’ un lavoro che noi abbiamo
programmato in quanto credo bisogna essere pronti la notte prima
della partenza della Coppa. Io, da parte mia, sono molto soddisfatto
di quanto stiamo facendo e di quanto abbiamo fatto fino adesso:
sono fiducioso di aver fatto quanto più possibile per essere competitivi
al massimo livello." MLCT: I ragazzi del Team dunque sono tranquilli?
MP: "Dopo un periodo di vacanza è impossibile essere nervosi, sono
sicuramente più rilassati rispetto al periodo più duro di lavoro,
svolto fino al 17 dicembre. Fermarsi un po’ e riprendere fiato è
stato opportuno. Vedo il team voglioso di arrivare al gioco migliore
della sfida, ossia la regata vera e propria. Dopo tanto tempo dedicato
alla preparazione, finalmente ci avviciniamo al giorno della competizione;
noi siamo dei competitivi, siamo dei velisti che amano fare le regate,
finalmente faremo il nostro gioco..." MLCT: Potresti anticipare
la formazione del team che parteciperà alle regate? MP: "Non esiste
per noi una formazione: noi abbiamo due equipaggi intercambiabili,
non c’è nessun titolare ma allo stesso tempo tutti lo sono allo
stesso livello." MLCT: Il team può contare su tre timonieri: Flavio
Favini, Jes Gram-Hansen e Cameron Dunn; come si stanno svolgendo
i loro allenamenti? MP: "Come da programma… il loro obiettivo è
quello di raggiungere- e dare- il massimo delle loro possibilità.
Sono molto concentrati a bordo, ogni giorno scendono in mare e si
allenano per migliorare le loro prestazioni." MLCT: Quale è secondo
te il cavallo di battaglia del Team? MP: "Potrà essere banale…ma
noi siamo convinti di aver fatto un buon lavoro e quindi di essere
ben preparati e abbastanza bravi per ottenere grandi risultati."
MLCT: Come sarà il lavoro nei prossimi giorni? MP: "Niente di più
di quello che abbiamo fatto fino ad oggi, se non che sarà più divertente
perché finalizzeremo tutto quello che abbiamo scoperto e studiato
con i nostri tecnici, grazie anche all’arrivo dei nuovi materiali;
fa parte del programma che ci siamo preposti non faremo di più di
quanto necessario per ottenere un risultato adeguato alle nostre
ambizioni che sono…alte!"
Fonte
www.mascalzonelatino.it