Shiatsu Gli Stili
Principali differenze tra gli stiliLo
Shiatsu in Giappone la tecnica è caratterizzata da una forma fissa, il kata,
che viene ripetuta con poche varianti su tutte le persone; le pressioni sono intense,
spesso oltre la soglia del dolore nella ricerca della massima efficacia; l'effetto
generale è prevalentemente tonificante; è in genere una tecnica molto efficace
ma difficilmente un occidentale accetta certi livelli di sofferenza fisica. Infatti
gli stili originari giapponesi, in particolare il metodo Namikoshi, non si sono
diffusi in occidente. Lo
Shiatsu in U.S.A. lo shiatsu si è modificato adattandosi alle richieste e
alle aspettative di quel popolo; si è in pratica trasformato in un trattamento
piacevole e rilassante, ma sostanzialmente privo di efficacia profonda. Nella
pratica shiatsu americana (lo stile Ohashi ne costituisce l'esempio più evidente)
sono praticamente scomparse le pressioni intense e si è arricchito di stiramenti,
mobilizzazioni articolari, dondolamenti ecc., indubbiamente piacevoli ma scarsamente
efficaci sul piano del "risveglio energetico"; tutto ciò ha confinato la pratica
shiatsu nel mondo dei massaggi rilassanti, limitandone pesantemente il mercato.
Lo
Shiatsu in Europa lo shiatsu, rispondendo alla domanda sociale di salute che
si era diffusa negli anni settanta come reazione alla crisi di fiducia nei confronti
della sanità pubblica, si é subito qualificata come terapia alternativa, affiancandosi
a tutte le altre pratiche mediche non convenzionali (omeopatia, fitoterapia, chiropratica,
osteopatia ecc).che in questi anni si sono sviluppate ed hanno conquistato una
vasta area di mercato, imponendosi anche a livello istituzionale. Ha conosciuto
in questa forma un notevole successo che lo ha portato ad una diffusione senza
precedenti in occidente e gli ha restituito la dignità di pratica incisiva ed
efficace. Ma oggi rischia di perdere le sue possibilità di sviluppo, venendo confinato
negli ambiti ristretti dell'universo sanitario, inadeguato sia come universo culturale
(lo shiatsu non è direttamente finalizzato alla cura delle patologie) che come
potenzialità di proposta al pubblico; anche perché, impostando lo shiatsu come
terapia alternativa, gli operatori hanno spostato la loro attenzione dalla qualità
ed efficacia delle pressioni agli aspetti di diagnosi e terapia (mutuate per lo
più dalla medicina cinese), perdendosi in analisi astratte e speculazioni teoriche.
Il "terapista shiatsu" europeo odierno lavora più con la testa che con pollici
e gomiti, è più esperto di teorie cinesi che abile nella manualità e tutto ciò
ha gravemente menomato la capacità di impatto immediato e concreto che costituisce
la forza dello shiatsu. |
Modello operativo
di riferimento | codificazione di una mappa basata sulla definizione
originale di una serie di punti anatomo-fisiologici (scelti, sembra, prevalentemente
per la loro efficacia stante la collocazione su inserzioni muscolari, innervazioni,
gangli linfatici ecc.) | codificazione di una mappa basata sulla riscrittura
originale di percorsi energetici |