Shiatsu
la Storia
Lo Shiatsu è una pratica manipolatoria che ha origini
antichissime ma la sua codificazione come precisa tecnica corporea risale a tempi
abbastanza recenti. I primi interventi attuati in Giappone con una tecnica manuale
di tipo pressorio a cui viene dato il nome di Shiatsu, risalgono infatti al periodo
tra il 1910 e il 1920, ed è sempre in quegli anni che viene pubblicato il primo
libro ad esso intitolato, "Shiatsu Ho", ad opera di Tamai Tempaku. Il riconoscimento
ufficiale di questa disciplina avverrà comunque ancora più tardi, nel 1955, ad
opera del Ministero della Sanità giapponese Malgrado la nascita relativamente
recente e la sua matrice giapponese in realtà questa tecnica affonda le sue radici
nell'antica cultura orientale e precisamente nelle arti manipolatorie cinesi,
praticate per la cura della salute già a partire dal 2.500 - 3.000 a.C. Questo
popolo, infatti, teneva in grande considerazione le tecniche di manipolazione
corporea e le aveva inserite in una visione più ampia che coinvolgeva ogni aspetto
della vita umana anche a livello filosofico. Nel VII secolo circa, grazie ai monaci
buddisti, il ricco bagaglio dell'esperienza, della cultura e della tradizione
cinese approdò in Giappone trovando un fertile terreno di conservazione e sviluppo,
anche le arti manipolatorie si diffusero in questo paese. Tra le tecniche più
significative, del centinaio circa che sono state tramandate, era presente un
ben preciso intervento di tipo pressorio sul corpo. Ed é proprio questo concetto
di pressione che i Giapponesi hanno isolato e impiegato in modo autonomo in una
nuova e singolare arte manuale: lo Shiatsu. .